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“Di segni e Migrazioni”

A collective show curated by Emergency and Ritmoindipendente with Sbagliato, Giorgio Bartocci, Uno, Lucamaleonte, Elena Xau, Gue, Palazzo della Cultura Catania 2017

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L’immagine è quella di una chiglia rovesciata, metafora della condizione dei migranti. Essa porta un messaggio ambivalente, di angoscia, ma anche di speranza: allude alla morte rischiata in mare, dopo un calvario di privazioni dure e violenze inumane, ma la congiunzione di linee verso l’alto, quasi come mani sollevate in gesto di preghiera, suggerisce anche un anelito di riscatto, vuole essere un segno di speranza.
Il mare può essere un luogo pauroso e pericoloso, ma anche uno spazio di comunicazione e di incontro, come è avvenuto per le grandi civiltà del passato. Ci invita a non chiuderci, e a prendere coscienza che accogliere questi “stranieri” non è soltanto un atto di umanità, ma può trasformarsi, anche per noi, in una opportunità per il futuro.